Rasconi: con D-Stanza vogliamo mantenere forte la vicinanza con le persone

L’Unione lotta alla distrofia muscolare lancia una serie di live sul proprio canale Instagram. Tre appuntamenti a settimana per stare insieme, confrontarsi e divertirsi. Il presidente nazionale ci racconta come è nato e come si sviluppa il progetto.

Marco Rasconi, Presidente nazionale UILDM

Uniti, tutti insieme anche quando le circostanze sembrano impedirlo. Per far fronte all’emergenza e alla separazione che la diffusione del Coronavirus ha imposto, e mantenere viva la relazione con le persone, cercando di venire in aiuto per tutte quelle esigenze slegate dall’ambito pratico e logistico, Uildm ha dato vita a D-Stanza. L’iniziativa digitale, che si sostanzia in una serie di appuntamenti live dal canale Instagram dell’Unione lotta alla distrofia muscolare (@uildm_nazionale), è diretta ai soci come a tutti coloro che gravitano attorno alla comunità di chi affronta una patologia neuromuscolare. Ne abbiamo parlato con il presidente nazionale Marco Rasconi.

Come è nata l’idea?

«Volevamo avere uno strumento di vicinanza con le nostre persone. Qualcosa che ci permettesse, in modo immediato, rapido, di sentirci insieme. Un momento in cui ci si potesse confrontare, raccontandosi, ma anche con toni leggeri, in modo divertente. Perché il periodo è già complicato di suo. E il panorama digitale, i social network ci sono sembrati lo strumento perfetto».

E come è andato il primo live?

«Siamo partiti con un test. Ed è andata bene, anzi benissimo. In tanti erano collegati e non solo come spettatori ma anche come attori. Hanno commentato, interagito in vario modo. Il live si è subito trasformato in un’esperienza partecipata. E anche dopo sono state tante le persone che ci hanno espresso il loro gradimento».

Quindi avete deciso di proseguire e di aumentare la posta.

«Questo successo ci ha fatto riflettere ed abbiamo pensato di articolare in modo più strutturato il progetto. Abbiamo accettato la sfida e pensato a come potessimo migliorare l’iniziativa. Tra le tante cose di cui volevamo parlare, sono state individuate tre linee di racconto. Che i hanno suggerito di triplicare l’appuntamento».

Come è organizzato ora D-Stanza?

«Ci incontreremo, sempre sul canale Instagram, sempre live, il martedì, il giovedì e il sabato. Nell’ordine, ad inizio settimana, daremo spazio ad argomenti di carattere “generale”, nel senso di collettivo, con un rappresentante del Consiglio nazionale; il secondo appuntamento sarà un focus sulla parte femminile del nostro universo, con la vicepresidente nazionale, Stefania Pedroni, e Francesca Arcadu del Gruppo Donne; mentre il sabato si darà spazio alla voce del territorio. Racconteremo le iniziative e le attività delle nostre sezioni. In tanti si sono attivati per aiutare in questo momento così difficile e ci è sembrato importante, oltre che bellissimo, raccontarlo»

Il tutto con la partecipazione di un protagonista, professionista radiofonico, ad impreziosire l’iniziativa.

«L’obiettivo di offrire un prodotto in grado di regalare un momento gradevole, con un registro anche leggero e divertente era ed è un punto fisso. Per questo abbiamo coinvolto Manuel Tartaglia, di Radio Finestraperta della Uildm del Lazio. E direi che ci stiamo riuscendo».

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