Nata nel 1948 a Gioia del Colle (BA), Maria Svelto si è laureata nel 1970 in Scienze Biologiche presso l’Università di Bari e si è specializzata in Biofisica nel 1981 al CEA di Saclay (FR).Ha svolto il suo post-doc nel biennio 1981-1982 presso il Service de Biologie Celluaire et Moleculaire del CEA di Saclay in collaborazione con l’Institute Pasteur di Parigi, per poi rientrare in Italia nel 1983.Attualmente Maria Svelto lavora presso l’Università degli studi di Bari Aldo Moro come professore ordinario di Fisiologia. Ricopre anche la posizione di direttore del Dipartimento di Bioscienze, Biotecnologie e Biofarmaceutica (DBBB) e di presidente del Distretto di Alta Tecnologia H-BIO Puglia, settore Salute dell’uomo e Biotecnologie.Maria Svelto studia le proteine che trasportano acqua all’interno o all’esterno delle cellule che compongono i nostri tessuti. In particolare la sua ricerca è focalizzata sul canale per l’acqua acquaporina 2 (AQP2) che permette di riassorbire acqua nel tubulo renale e quindi impedire che l’organismo perda grandi volumi di acqua con l’urina. In alcune malattie come il diabete insipido nefrogenico questo processo è alterato e i pazienti affetti producono enormi volumi di urina e sono a rischio costante di disidratazione.

Il tuo browser non è più supportato da Microsoft, esegui l'upgrade a Microsoft Edge per visualizzare il sito.