Studio del ruolo delle proteine DPM2 e DPM3 nelle distrofie muscolari congenite

  • 2 Anni 2022/2024
  • 250.000€ Totale Fondi

Questo progetto è stato finanziato grazie al Bando Congiunto Fondazione Cariplo e Fondazione Telethon 2021

 

Le alfa distroglicanopatie sono una nuova classe di distrofie muscolari congenite causate da difetti di glicosilazione della proteina alfa distroglicano (αDG). Sono caratterizzate da degenerazione del tessuto muscolare, ma anche disabilità intellettive, epilessia e cardiopatie. L’αDG ha il ruolo di favorire l’adesione delle cellule muscolari alla matrice extracellulare che le circonda e di proteggerle dagli eventuali danni indotti dalla loro contrazione. La glicosilazione, invece, è il processo tramite cui gli zuccheri si legano alle proteine. Le proteine DPM1, DPM2 e DPM3 sono coinvolte nella glicosilazione di αDG e, insieme, formano l’enzima mannosio-dolicol-fosfato (DPM) sintasi. Mutazioni nei geni che codificano per DPM2 e DPM3 sono associate a difetti nella glicosilazione della proteina αDG e, di conseguenza, allo sviluppo di distrofie muscolari congenite. Tuttavia, la struttura, la funzione e la regolazione di queste proteine e il loro ruolo nel determinare l’insorgenza delle distrofie muscolari congenite sono aspetti ancora poco conosciuti. L’obiettivo di questo studio è quello di chiarire tutti questi aspetti non ancora noti, al fine di ottenere informazioni utili per l’elaborazione di futuri approcci terapeutici per questa nuova classe di distrofie muscolari congenite.

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