Caratterizzazione del ruolo della prolil-isomerasi Pin1 nella regolazione delle funzioni di p73

  • 2 Anni 2002/2004
  • 73.500€ Totale Fondi
Differenziamento e morte cellulare programmata sono due processi essenziali nel controllo delle funzioni di un organismo multicellulare. Entrambi questi processi coinvolgono specifiche molecole e l’accensione di uno specifico programma genetico ed il loro malfunzionamento é alla base di numerose patologie, tra cui fenomeni neurodegenerativi come la malattia di Alzheimer. Tra le proteine coinvolte in questo processo un ruolo rilevante è svolto da p73 e p63, membri della famiglia p53-simile. A differenza di p53, il cui ruolo principale è come soppressore tumorale, p73 e p63 sono coinvolte nel controllo dello sviluppo del sistema nervoso e nel differenziamento cellulare. La conoscenza dei meccanismi che controllano l’attivazione di queste proteine in risposta ai vari stimoli è ancora scarsa, ma è chiaro il ruolo svolto da alcune modificazioni post-traduzionali e dall’interazione con specifiche proteine. Lo scopo del nostro progetto è quello di studiare il ruolo di una proteina chiamata Pin1 nel controllo della funzione di p73 durante il differenziamento neuronale e in risposta a diversi agenti genotossici. Pin1 è particolarmente interessante in quanto è in grado di riconoscere sulle proteine bersaglio residui fosforilati e di produrre in esse un cambio conformazionale che contribuisce alla loro attivazione. Degno di nota è il fatto che alcune recenti evidenze hanno coinvolto Pin1 nella malattia di Alzheimer. I nostri obiettivi in questo progetto prevedono lo studio dell’interazione tra Pin1 e p73 durante il differenziamento neuronale e dopo danno al DNA e l’analisi dell’effetto di Pin1 sulle proprietà transattivannti di p73 e sulla sua capacità di indurre morte cellulare e di modulare il differenziamento. E’ nostra convinzione che i risultati di questo studio contribuiranno alla comprensione della funzione di p73 nel differenziamento e nell’apoptosi e rappresenteranno un importante punto di partenza per futuri studi sul suo ruolo in varie condizioni patologiche.

Pubblicazioni Scientifiche

Il tuo browser non è più supportato da Microsoft, esegui l'upgrade a Microsoft Edge per visualizzare il sito.