Nato a Pisa nel 1970, Lorenzo Cangiano si è laureato in Ingegneria Elettronica (indirizzo bioingegneria) all’Università di Bologna. Dopo aver svolto la tesi di Laurea alla Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste con il Prof. A. Treves sui meccanismi della memoria, ha trascorso un lungo periodo presso l’Istituto Nobel per la Neurofisiologia del Karolinska Institute di Stoccolma (Svezia) nel laboratorio del Prof. S. Grillner. Qui ha condotto delle ricerche sui meccanismi spinali alla base della locomozione, conseguendo il Dottorato di Ricerca in Neuroscienze. Rientrato in Italia ha svolto un postdottorato presso il Dipartimento di Psichiatria e Farmacologia dell’Università di Pisa con il Prof. Luigi Cervetto lavorando sui processi di elaborazione dei segnali luminosi da parte della retina. Successivamente è entrato nel corpo accademico dello stesso Ateneo Pisano, prima come Ricercatore e poi come Professore Associato. Attualmente dirige un gruppo di ricerca principalmente impegnato nello studio dei processi fisiopatologici che coinvolgono i fotorecettori e le cellule bipolari retiniche. Al suo laboratorio si devono le prime registrazioni in vitro del potenziale di membrana di bastoncelli e coni della retina murina con la tecnica del patch clamp, oltre alla dimostrazione che questi due tipi di fotorecettore, specializzati rispettivamente per la visione notturna e diurna, sono in grado di comunicare elettricamente fortemente tra loro. Le ricerche correnti vertono in particolare sulla caratterizzazione del trasporto e rilascio di molecole terapeutiche nei fotorecettori in modelli murini delle distrofie Umane dei coni/bastoncelli.

Il tuo browser non è più supportato da Microsoft, esegui l'upgrade a Microsoft Edge per visualizzare il sito.