Nato a Salerno nel 1976, Gaetano Cantalupo, dopo il diploma di maturità conseguito presso il Liceo Classico “Dante Alighieri” di Agropoli (SA), ha frequentato l’Università degli Studi di Bologna, dove si è laureato in Medicina e Chirurgia. Presso lo stesso ateneo felsineo si è specializzato in Neurologia, sotto la guida del prof. Carlo Alberto Tassinari. Durante gli anni presso l’Alma Mater Studiorum ha approfondito lo studio della neurofisiologia clinica, con specifico interesse per l’utilizzo dell’elettroencefalografia e della video-poligrafia, sia come strumenti di diagnosi clinica in campo epilettologico e nei disturbi del sonno, che come strumenti di ricerca, in particolare  nel campo della fisiopatologia delle manifestazioni miocloniche e in quello della psicofisiologia delle emozioni, collaborando con i proff. Guido Rubboli e Stefano Meletti.
Dopo la specializzazione in Neurologia, in considerazione dell’interesse particolare nei confronti dell’epilettologia, si è specializzato in Neuropsichiatria Infantile presso l’Università di Parma, sotto la guida del prof. Giuseppe Cossu, grazie al quale ha avuto la possibilità di collaborare con il prof. Giacomo Rizzolatti, utilizzando l’elettroencefalografia come strumento di indagine del sistema dei neuroni specchio nell’uomo.
Nel 2012 è divenuto ricercatore di Neuropsichiatria Infantile presso l’Università di Verona, praticando, dal 2013, attività clinica assistenziale presso l’Unità di Neuropsichiatria Infantile (NPI) dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Integrata (AOUI) di Verona, diretta dal prof. Bernardo Dalla Bernardina. Dal 2019 è professore associato di Neuropsichiatria Infantile, sempre presso l’ateneo scaligero, dove da oltre dieci anni continua a portare avanti attività di ricerca principalmente nel campo della neurofisiologica clinica applicata allo studio delle crisi epilettiche, delle differenti forme di epilessia e della loro relazione con il sonno e le funzioni cognitive. In particolare, essendo l’Unità di NPI dell’AOUI di Verona, attualmente diretta dalla prof.ssa Francesca Darra, uno dei Centri membri della Rete Europea di Riferimento (ERN) per le Epilessie Rare e Complesse (EpiCARE), l’attività è fortemente incentrata sullo studio e sul trattamento delle encefalopatie rare su base genetica, che si associano a un quadro di epilessia o di encefalopatia epilettica.

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