Un modello in vitro delle mutazioni della proteina mielinica zero nelle cellule di Schwann: dalla patogenesi alla terapia

  • 2 Anni 2006/2008
  • 121.415€ Totale Fondi
Le mutazioni della proteina mielinica P0 sono responsabili della Malattia di Charcot Marie Tooth tipo 1B (CMT1B). L’obiettivo di questo progetto è sviluppare un modello sperimentale nelle cellule di Schwann, le cellule responsabili della produzione della mielina nel sistema nervoso periferico, per studiare i meccanismi patogenetici delle mutazioni di P0 e per applicare nuove terapie. Gli studi finora realizzati sui meccanismi patogenetici delle mutazioni sono stati condotti in linee cellulari che normalmente non producono la proteina mielinica P0 e non è chiaro se le scoperte fatte in queste linee siano applicabili alla malattia umana. Intendiamo coltivare cellule di Schwann provenienti dall’animale eterozigote del topo Knock out per la P0 e che pertanto esprimono un solo allele P0. Queste cellule possono essere infettate con vettori virali geneticamente modificati in modo da introdurre alcune delle mutazioni di P0, realizzando un modello molto simile alla situazione umana in cui nella stessa cellula di Schwann vengono espressi sia l’allele codificante per la proteina normale, che l’allele codificante per la mutazione. Questo modello verrà utilizzato anche per testare due molecole: la curcumina ed il salubrinal. La prima è stata già applicata alle mutazioni della P0 dimostrandosi efficace in alcune di esse, ma sempre in un modello basato su cellule non esprimenti P0. E’ necessario che la curcumina sia provata nelle cellule di Schwann per dimostrare che non è tossica in queste cellule e per valutarne l'efficacia. La seconda molecola è il salubrinal. Si tratta di una molecola di recentissima scoperta che potrebbe prevenire alcuni fenomeni tossici indotti dalle proteine mutate. In conclusione, lo sviluppo di un modello in vitro nelle cellule di Schwann può offrire la possibilità di testare l’efficacia di molecole promettenti, passo preliminare a qualunque studio terapeutico nei pazienti.

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