Studio delle interazioni tra vettori retrovirali e genoma umano

  • 2 Anni 2006/2008
  • 195.500€ Totale Fondi
I vettori retrovirali sono lo strumento più efficace per introdurre geni in cellule umane per la terapia genica delle malattie ereditarie. L’utilizzo di questi vettori ha sollevato tuttavia dei significativi problemi di sicurezza, a causa della loro propensione ad inserirsi in modo incontrollato nel genoma umano. In uno studio clinico per la terapia di una rara forma di immunodeficienza ereditaria in Francia, sono stati infatti osservati tre casi di leucemia causate dall’attivazione di un oncogene cellulare da parte del vettore terapeutico. L’attuale modesta comprensione delle interazioni tra vettori retrovirali e genoma umano è un ostacolo significativo allo sviluppo di tecnologie per il trasferimento genico efficaci e allo stesso tempo sicure. Lo scopo di questo progetto è lo studio dei meccanismi molecolari alla base dell’integrazione dei vettori retrovirali nel genoma umano, e il loro ruolo nell’indurre modificazioni nell’espressione di geni all’interno delle cellule. Lo studio affronterà in modo diretto il problema della sicurezza di impiego dei vettori retrovirali, e fornirà conoscenze, strumenti a saggi sperimentali per indirizzare la scelta e il disegno dei vettori per il trasferimento genico in cellule staminali umane adulte. Queste cellule sono l’oggetto di sperimentazioni cliniche in corso o programmate per la terapia genica di importanti malattie ereditarie, quali le immunodeficienze, le malattie da accumulo lisosomiale, le talessemie e i difetti di adesione dell’epidermide.

Pubblicazioni Scientifiche

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