Sperimentazione clinica di terapia genica per la distrofia metacromatica

  • 3 Anni 2006/2009
  • 908.258€ Totale Fondi
La leucodistrofia metacromatica (LDM) è una malattia rara, causata dalla mancanza dell’enzima arilsulfatasi A (ARSA), caratterizzata da disturbi a carico del sistema nervoso centrale (SNC) e periferico (SNP), quali deterioramento intellettivo o ritardo nello sviluppo psicomotorio, disturbi della deambulazione, difficoltà di deglutizione, cecità, sordità, crisi epilettiche. Per questa malattia, che esordisce generalmente nei primi anni di vita e ha una prognosi infausta, non esiste una terapia efficace. Queste considerazioni spingono all’identificazione di terapie innovative tra cui la terapia genica. Nel corso del precedente periodo di finanziamento, abbiamo sviluppato una strategia di terapia genica per la LDM, detta terapia genica ex vivo, basata sull’utilizzo di cellule staminali ematopoietiche (CSE), le cellule progenitrici di tutti gli elementi del sangue, e sui vettori lentivirali (LV), che rappresentano uno strumento sicuro ed efficace per veicolare il gene mancante nelle CSE. Questa strategia consente una distribuzione efficace dell’enzima terapeutico ai tessuti affetti. Abbiamo dimostrato che la terapia genica ex vivo è in grado di prevenire l’esordio della malattia e correggerne le principali manifestazioni cliniche quando applicata al topo MLD. Considerando le caratteristiche della malattia e gli incoraggianti risultati ottenuti nel modello animale, proponiamo di applicare la terapia genica ex vivo nei pazienti affetti da LDM. L’attento monitoraggio clinico e strumentale di un numeroso gruppo di pazienti LDM da noi condotto negli ultimi tre anni ci ha permesso di indentificare i criteri per selezionare i pazienti più idonei alla sperimentazione clinica ed i parametri più sensibili con cui verificarne l’efficacia. Proponiamo pertanto di implementare un protocollo clinico, di selezionare ed arruolare sette pazienti e di ottenere i primi dati di valutazione sulla sicurezza ed efficacia di questa terapia.

Pubblicazioni Scientifiche

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