Lo stato postmitotico delle cellule terminalmente differenziate: meccanismi sottostanti e strategie di sovvertimento

  • 3 Anni 2005/2008
  • 222.750€ Totale Fondi
Le cellule terminalmente differenziate sono per definizione incapaci di proliferare. Organi come il cervello, il cuore e molte ghiandole endocrine sono costituiti in maniera pressoche' esclusiva da cellule terminalmente differenziate e non sono percio' in grado di riparare i propri danni moltiplicando le cellule che li costituiscono. Sulla scorta di precedenti risultati ottenuti col sostegno finanziario di Telethon, si propone una strategia per indurre le cellule terminalmente differenziate a proliferare. Tale strategia si basa sulla soppressione di molecole inibitrici della proliferazione, da identificare nel corso della ricerca proposta. L'inibizione di tali molecole dovrebbe rendere le cellule terminalmente differenziate capaci di proliferare in condizioni di coltura ordinarie. Viene inoltre proposta l'esplorazione di importanti meccanismi molecolari che determinano la cessazione permanente della proliferazione in cellule terminalmente differenziate. Se coronato da successo, questo progetto aprira' la strada a terapie innovative del sistema nervoso, del cuore e di altri organi

Pubblicazioni Scientifiche

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