JP45 un modulatore del fenotipo causato da mutazioni del gene codificante il recettore della rianodina del muscolo scheletrico (rianodinopatie)

  • 2 Anni 2014/2016
  • 80.000€ Totale Fondi
La perdita della contrazione muscolare è una condizione debilitante che minaccia la vita dei soggetti colpiti da disordini neuromuscolari di origine genetica. La contrazione del muscolo è attivata da un segnale elettrico generato dalla fibra nervosa che innerva il muscolo: lo stimolo elettrico della fibra nervosa causa un aumento della concentrazione del calcio nelle cellule muscolari, mediante un meccanismo noto come accoppiamento eccitazione-contrazione. L’alterazione di questo meccanismo è alla base di malattie neuromuscolari come l’ipertemia maligna e di varie miopatie congenite (per esempio, central-core disease, multiminicore disease, miopatia centronucleare) e può dipendere da mutazioni nei geni che codificano per i recettori della rianodina e delle diidropiridine, due tipi di proteine-canale direttamente coinvolte nella contrazione muscolare. I bambini colpiti da miopatie congenite perché portatori di mutazioni nel gene del recettore della rianodina presentano lentezza nello sviluppo motorio e la loro qualità di vita può essere seriamente compromessa dalla debolezza dei muscoli scheletrici. Obiettivo di questo progetto è comprendere i meccanismi patogenetici alla base di malattieneuromuscolari legate a mutazioni nel gene del recettore della rianodina (rianodinopatie) e identificare i fattori che modulano la sintomatologia clinica delle rianodinopatie. I risultati di questo studio potranno essere utili per sviluppare nuovi interventi per migliorare le procedure di diagnosi e terapia dei disordini neuromuscolari legati a mutazioni nel gene del recettore della rianodina.

Pubblicazioni Scientifiche

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