Imaging oftalmologico nella Sindrome di Sturge Weber: diagnosi precoce non-invasiva degli emangiomi coroideali

  • 1.5 Anni 2023/2024
  • 50.000€ Totale Fondi

Gli emangiomi coroideali diffusi si riscontrano nel 53% dei pazienti affetti da SWS e possono rappresentare un ulteriore criterio diagnostico della malattia. Sebbene gli emangiomi rimangano stabili, potrebbero insorgere serie complicanze retiniche. Il solo esame del fundus non è sufficiente per la diagnosi in quanto gli emangiomi coroideali vengono difficilmente rilevati nel corso di una visita di routine. Attualmente, la conferma della loro presenza può essere fornita solo dell’esame ultrasonografico, che tuttavia necessita di contatto con l’occhio. SDOCT e NIR sono metodiche di imaging rapide, non-invasive e facilmente reperibili in strutture ospedaliere istituzionali e possono essere utilizzate per confermare la presenza di emangiomi coroideali e fornire ulteriori dettagli sulla precoce individuazione di lesioni retiniche sovrastanti. Lo scopo che ci prefiggiamo è quello di fornire linee guida cliniche sull’impiego di tecniche di imaging non-invasive nella SWS basandoci sui risultati delle nostre ricerche.
 

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