Analisi del circuito immunoregolatorio NKT cell/CD1d nel diabete di tipo 1

  • 3 Anni 2005/2008
  • 112.200€ Totale Fondi
Il Diabete mellito di tipo 1 (DMT1) e' una malattia autoimmune provocata da cellule del sistema immunitario che distruggono cellule beta delle isole pancreatiche. Negli ultimi anni si e' chiarito che linfociti T autoreattivi che mediano questi attacchi sono presenti anche in soggetti sani. Questo ha suggerito che, al fine di prevenire linsorgenza di malattie autoimmuni, tali linfociti autoreattivi debbano essere strettamente controllati da meccanismi regolatori. I linfociti NKT hanno un ruolo fondamentale allinterno di tali meccanismi, tanto che la loro attivazione mediante somministrazione del loro antigene induce protezione verso diversi modelli pre-clinici di malattie autoimmuni come il DMT1 e la Sclerosi Multipla. Scopo del nostro progetto e' quello di capire come i linfociti NKT sono attivati e funzionano a livello del sistema immunitario nel prevenire il DMT1. Inoltre, cercheremo di individuare se tali meccanismi sono difettosi nel topo diabetico non obeso che rappresenta il modello animale del diabete autoimmune. Nel nostro progetto di ricerca abbiamo pianificato un esperimento pre-clinico per lattivazione di cellule NKT regolatorie da topo NOD in vitro e la loro reintroduzione nel sistema immunitario dello stesso animale. Lo scopo di questo esperimento e' quello di definire un protocollo sperimentale per lattivazione di cellule regolatorie in vitro. Tale protocollo potra' essere utilizzato per derivare cellule NKT funzionali e regolatorie da sangue periferico, attivarle in vitro ed iniettarle nello stesso paziente diabetico donatore. Una cura definitiva per il DMT1 deve prevedere un intervento terapeutico su meccanismi regolatori in grado di prevenire lattacco alle cellule beta da parte del sistema immunitario. Senza la conoscenza di tali meccanismi ed un intervento specifico per ripristinarli nei pazienti diabetici non sara' possibile evitare la distruzione delle cellule beta pancreatiche trapiantate ne' di quelle ancora sane al momento della diagnosi.

Pubblicazioni Scientifiche

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