Analisi bioinformatica dello splicing alternativo e dell’espressione tessuto-specifica di geni coinvolti in malattie genetiche: un controllo combinatorio della diversità proteica e della regolazione

  • 3 Anni 2006/2009
  • 86.900€ Totale Fondi
Nonostante la sequenza del genoma umano sia stata virtualmente completata siamo ancora lontani dall’avere una stima definitiva del numero di geni in esso contenuti. Le stime più recenti riportano un numero di geni compreso tra 20,000 e 25,000, molto più basso di quello originariamente stimato tra 40,000 e 100,000. Invece, pare che il numero di proteine espresse sia più grande di quanto atteso (>100,000) e quindi molto più grande del numero stimato di geni. La spiegazione di questo apparente paradosso sta nel meccanismo dello splicing alternativo – molto più diffuso di quanto si potesse prima immaginare - che può generare diversi trascritti, e quindi differenti proteine da ogni singolo gene. In questo progetto di ricerca ci proponiamo di studiare lo splicing alternativo dei geni coinvolti in malattie neuromuscolari al fine di ottenere una descrizione più completa del loro pattern di espressione a livello di trascritti e proteine e di identificare quelle regioni non codificanti del genoma implicate nella regolazione dell’espressione genica. E’ evidente che una conoscenza più approfondita del patrimonio genetico e del profilo di espressione delle cellule normali e patologiche è fondamentale per mettere a punto strategie sempre più efficaci per combattere le malattie gentiche neuromuscolari.

Pubblicazioni Scientifiche

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