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Cos'è e come si manifesta la nefropatia da IgA?

La nefropatia da IgA (chiamata anche malattia di Berger) è una malattia renale caratterizzata da accumulo di un particolare tipo di anticorpi, le immunoglobuline A, nel glomerulo, la porzione di rene in cui avviene la filtrazione del sangue per eliminare le sostanze di rifiuto. La malattia colpisce circa l'1% della popolazione mondiale e si manifesta in genere nei giovani adulti. L'evoluzione è estremamente variabile: molti pazienti non manifestano sintomi evidenti, ma soltanto la presenza di quantità microscopica di sangue nelle urine (ematuria microscopica), rilevabile attraverso esame delle urine. In altri casi, il sangue è visibile anche a occhio nudo (ematuria macroscopica) ed è spesso associato alla presenza di proteine nelle urine (proteinuria). Nel 20-30% dei casi si manifesta insufficienza renale cronica e nel 5% insufficienza renale acuta.

Come si trasmette la nefropatia da IgA?

Il meccanismo di insorgenza e sviluppo della malattia non è ancora noto. Si ritiene che esistano fattori genetici in grado di predisporre alla sua comparsa, ma finora, l'analisi genetica condotta su famiglie che presentano più casi di nefropatia da IgA ha permesso solo di individuare il probabile coinvolgimento di un gene localizzato sul cromosoma 6.

Come avviene la diagnosi della nefropatia da IgA?

Il sospetto diagnostico avanzato sulla base di osservazioni cliniche viene rafforzato tramite un'indagine della funzionalità renale (attraverso dosaggio della creatinina nelle urine) e confermato dalla biopsia renale, analizzata tramite la tecnica dell'immunofluorescenza, che permette di rilevare gli accumuli di IgA nel tessuto renale.

Quali sono le possibilità di cura attualmente disponibili per la nefropatia da IgA?

Non esiste un trattamento specifico risolutivo. Per i pazienti che manifestano ematuria senza proteinuria bastano controlli frequenti. La maggior parte degli interventi, negli altri casi, si basano sulla prevenzione dei danni da accumulo di IgA, attraverso la somministrazione di farmaci  immunosoppressori o corticosteroidi. Importante anche il controllo della pressione arteriosa e la supplementazione di olio di pesce. Nei pazienti che si trovano nello stadio avanzato della malattia, verso lo stadio finale all'insufficienza renale, i trattamenti di elezione sono la dialisi o il trapianto renale.

Ultimo aggiornamento

01.01.09

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