Elisa Di Pasquale

Elisa Di Pasquale si è laureata cum laude in Biotecnologie Mediche nel 2002 presso l’Università degli Studi di Milano, dove ha poi ottenuto il Dottorato di Ricerca in Biotecnologie applicate alle Scienze Mediche nel 2005.

Successivamente, si è trasferita a New York dove ha svolto il suo post-doc nel Laboratorio del Prof. Ali Brivanlou (Laboratory of Molecular Vertebrate Embriology) presso la Rockefeller University; lì ha maturato la sua esperienza in biologia dello sviluppo e delle cellule staminali. Nel 2008 è tornata in Italia per unirsi al team del Prof. Condorelli, nel Laboratorio di Cardiologia Molecolare presso IRCCS Multimedica, dove ha iniziato a occuparsi dello studio delle patologie cardiache.

Nel 2011, Elisa Di Pasquale è diventata ricercatrice presso il distaccamento di Milano dell’Istituto di Ricerca Genetica e Biomedica (IRGB) del Consiglio Nazionale delle Ricerche, dove attualmente ricopre il ruolo di primo ricercatore. Il suo laboratorio si trova presso l’Istituto Clinico Humanitas, ospedale accademico di ricerca clinica riconosciuto a livello internazionale, con cui il gruppo di ricerca ha stabilito una proficua collaborazione.

La sua attività di ricerca è principalmente incentrata sull’utilizzo di cellule staminali pluripotenti indotte (iPSC) per lo studio dei meccanismi di malattia in ambito cardiaco, con l’obiettivo di identificare nuovi target terapeutici, biomarker e terapie efficaci per pazienti che soffrono di patologie cardiache.

Negli anni ha sviluppato modelli di aritmie ereditarie (come la tachicardia ventricolare polimorfa catecolaminergica) e di cardiomiopatie primarie, tra le quali la forma dovuta a mutazioni del gene LMNA sulla quale ha più recentemente focalizzato i suoi studi.

Una seconda linea di ricerca riguarda i meccanismi di differenziamento cardiaco e l’applicazione di approcci di bioingegneria allo sviluppo di organoidi cardiaci e di nuovi strumenti terapeutici.