Terapia a base di chaperone farmacologici per il trattamento delle malattie da accumulo lisosomiale

  • 5 Anni 2016/2021
  • 176.977€ Totale Fondi

Abbiamo esplorato la fattibilità di approcci terapeutici per i disturbi da accumulo lisosomiale (LSD), utilizzando farmaci a piccole molecole, in particolare chaperones farmacologici. La terapia farmacologica con chaperone (PCT) si basa sull'uso di ligandi per prevenire malfunzionamenti e degradazione delle proteine mutate. Abbiamo fornito dati a supporto dell'uso della PCT nella malattia di Pompe (PD), una rara miopatia metabolica, e nella malattia di Fabry (FD), una malattia ereditaria legata all'X associata a manifestazioni progressive, potenzialmente letali (insufficienza renale, cardiomiopatia, prematura infarti del miocardio, ictus). I nostri studi hanno dimostrato che gli chaperoni possono essere un trattamento alternativo all'ERT. Abbiamo anche fornito prove del fatto che gli chaperones sono utili anche per migliorare l'efficacia dei preparati rhGAA utilizzati per ERT con un effetto sinergico. I nostri studi preclinici sulla sinergia tra ERT e PCT sono stati tradotti in uno studio clinico. Questa è la prima prova basata sulla combinazione di ERT con uno chaperone. Abbiamo valutato gli effetti dello chaperone N-butildeoxynojirimycin sull'attività GAA nel sangue in 13 pazienti con PD. La combinazione di trattamento ha comportato un aumento significativo dell'attività GAA nel sangue dei pazienti, suggerendo che lo chaperone ha migliorato la stabilità dell'enzima ricombinante. Miriamo anche a identificare nuovi chaperones farmacologici allosterici.



L’importo “Totale Fondi” indicato per questo progetto rappresenta la quota del finanziamento di Fondazione Telethon alla ricerca dell’istituto Tigem da luglio 2016 fino all’ultimo anno di bilancio, calcolata in base alle dimensioni del gruppo di ricerca.

Il tuo browser non è più supportato da Microsoft, esegui l'upgrade a Microsoft Edge per visualizzare il sito.