Studio di un nuovo target terapeutico per la malattia di Niemann-Pick di tipo C

  • 2 Anni 2023/2025
  • 234.260€ Totale Fondi

Il nostro obiettivo è valutare un nuovo bersaglio terapeutico per la malattia di Niemann-Pick di tipo C1 (NP-C1), una malattia rara da accumulo di lipidi per la quale non esistono terapie disponibili. Il nostro gruppo di ricerca ha scoperto che un gruppo di proteine, le cosiddette proteine BET (Bromodomain and Extra-Terminal motif), sono manipolabili farmacologicamente. Ciò è molto rilevante, dal momento che le proteine BET controllano la produzione della proteina NPC1, le cui mutazioni sono la causa di quela malattia. In particolare, vogliamo agire sulle varianti di NPC1 mutate ma ancora funzionali, che sono riconosciute dalle cellule come elementi estranei e pertanto vengono eliminate dal sistema cellulare di controllo di qualità delle proteine. Queste varianti sono frequentemente presenti in gran parte dei pazienti. Ci proponiamo quindi di verificare se i farmaci che inibiscono le proteine BET possano rappresentare un valido approccio terapeutico a questa malattia. Abbiamo infatti dati preliminari che dimostrano che il nostro approccio è attuabile. Su questa base, ci proponiamo di testare l’inibitore di BET JQ1 come prototipo di farmaco per la NP-C1. In particolare, espanderemo i nostri dati preliminari a più varianti mutate della proteina NPC1, saggeremo gli effetti di JQ1 su neuroni derivati in vitro da cellule staminali (iPSC), e renderemo statisticamente più robusti i nostri dati preliminari in vivo. È interessante sottolineare che i derivati di JQ1 non mostrano tossicità e sono già utilizzati in studi clinici come farmaci antitumorali. I risultati ottenuti da questo progetto di ricerca contribuiranno a convalidare una nuova strategia terapeutica per questa grave malattia, individuando nuovi bersagli farmacologici attualmente molto ricercati.

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