Ruolo dell’adenosina trifosfato (e-ATP) e dei recettori purinergici nella patogenesi della distrofia muscolare da deficit di alfa-sarcoglicano (LGMD2D)

  • 1 Anni 2012/2013
  • 50.000€ Totale Fondi
Lo scopo del progetto è la comprensione dei meccanismi patogenetici di una rara forma di distrofina muscolare dei cingoli, la forma LGMD2D, causata da un deficit di α-sarcoglicano. Questo patologia è caratterizzata clinicamente da debolezza muscolare progressiva, perdita della deambulazione, e da disturbi respiratori che possono condurre ad un decesso precoce. Il tessuto muscolare di questi pazienti è caratterizzato da necrosi e degenerazione delle cellule muscolari, fibrosi endomisiale e da una risposta reattiva infiammatoria. Una cura specifica non è al momento disponibile. Nel deficit di α-sarcoglicano, il ruolo dell'ATP extracellulare (eATP) risulta di particolare interesse. L'α-sarcoglicano è infatti in grado di tagliare l'eATP nei suoi metaboliti intermedi, inattivandone il suo effetto sui recettori purinergici della fibrocellula muscolare. Proponiamo quindi di studiare il contenuto, il rilascio, la funzione ed la degradazione dell'ATP extracellulare in mioblasti primari isolati da tessuto muscolare di pazienti con difetto di α-sarcoglicano (α-SG) e in controlli. In parallelo tale studio verrà condotto su mioblasti primari di tessuto muscolare isolati da un modello murino con deficit di α-SG (Sgca-null). Proponiamo infine di verificare l'effetto di un antagonista purinergico sul fenotipico distrofico del modello murino Sgca-null. Ipotizziamo infatti che la via purinergica/eATP possa essere alterata nelle cellule muscolari con deficit di α-DG e che l'inibizione del segnale utilizzando un'antagonista del recettore purinergico, l'oATP, possa migliorare il tessuto muscolare stesso, diminuendo la risposta infiammatoria e favorendo la rigenerazione della fibrocellula muscolare.

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