Definizione della patogenesi della Anemia di Diamond-Blackfan

  • 3 Anni 2007/2010
  • 225.600€ Totale Fondi
L’anemia di Diamond-Blackfan (DBA) è dovuta a un difetto di maturazione dei precursori dei globuli rossi nel midollo. Molti pazienti necessitano di terapia trasfusionale cronica o di trapianto di cellule staminali. Il nostro gruppo ha partecipato allo studio che ha identificato il gene responsabile del 25% dei casi, RPS19, che codifica per una proteina ribosomale. L’identificazione del gene è stata utile per i pazienti, perchè ha permesso la diagnosi diretta della malattia e la diagnosi prenatale. Tuttavia, non ha rivelato il meccanismo patogenetico alla base della malattia. Una recente ricerca ha rivelato che i pazienti con difetto di RPS19 hanno una alterazione della sintesi proteica e che questa alterazione è presente anche nei pazienti DBA che non hanno mutazioni in RPS19. Alla luce di dati prodotti quest’anno dal nostro e da altri gruppi, abbiamo proposto un’ipotesi che potrebbe spiegare la patogenesi della DBA da difetto di RPS19 e suggerire la sede del difetto alla base delle altre forme. Riteniamo che il difetto conduca ad un’alterata traduzione di specifici mRNA. Abbiamo intenzione di caratterizzare gli interattori di RPS19 costituiti da mRNA; esperimenti preliminari mostrano che realmente RPS19 è in grado di interagire con mRNA. Vogliamo, inoltre, caratterizzare meglio PIM1, una proteina che abbiamo identificato in un precedente progetto finanziato da Telethon e che potrebbe rappresentare il legame tra RPS19 e l'eritropoiesi, poiché la sua espressione è indotta da fattori di crescita eritroidi. Nella nostra ipotesi supponiamo che la funzione regolatoria di RPS19 sulla traduzione sia controllata dalla fosforilazione operata da PIM1. Infine, approfondiremo alcuni aspetti metabolici del difetto di RPS19. Siamo convinti che una migliore comprensione della malattia potrebbe suggerire nuove linee di intervento terapeutico.

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