Conaggio ed identificazione dei geni responsabili della atassia e neuropatie dipendenti da glutine

  • 3 Anni 2000/2003
  • 185.925€ Totale Fondi
Circa il 10% dei pazienti celiaci adulti presentano varie patologie del sistema nervoso che comprendono neuropatia periferica, mielopatia, encefalopatia e atassia cerebellare e mioclonica atrofia cerebrale, demenza e epilessia. Sono stati riportati casi di associazione di queste patologie in singoli pazienti che tuttavia non presentavano sintomi gastrointestinali della malattia celiaca. Al momento le conoscenze riguardo all'origine di queste patologie neurologiche sono scarse anche se diversi studi ne suggeriscono una origine autoimmune. In questo progetto sieri di pazienti con patologie del sistema nervoso associate ad una diagnosi di celiachia, saranno testati su sezioni di tessuto nervoso umano, di scimmia e di ratto. Verranno quindi scelti i pazienti con la più forte risposta anticorpale contro specifiche strutture del sistema nervoso. Mediante PCR verranno amplificati gli anticorpi prodotti dai linfociti infiltrati e gli anticorpi monoclonali (scFv) così amplificati verranno clonati in un vettore di fago per costruire mini-librerie anticorpali fagiche specifiche per ciascun paziente. Le librerie anticorpali fagiche verranno poi testate su sezioni di sistema nervoso e gli anticorpi scFv che siano in grado di marcare strutture specifiche del sistema nervoso verranno utilizzati insieme ai sieri per lo screening di genoteche di cDNA di cervello umano. Lo screening delle genoteca servira' per clonare gli antigeni riconosciuti dal sistema immunitario durante la malattia. Gli antigeni espressi come proteine di fusione e purificati verranno utilizzati per sviluppare un nuovo test diagnostico da usare parallelamente al test immunoistochimico su sezioni di tessuto nervoso. Colture di cellule nervoso di ratto verranno messe a contatto con gli anticorpi per studiare il meccanismo del loro effetto patologico. Gli antigeni purificati verranno utilizzati come agente bloccante degli effetti patologici degli anticorpi, nel tentativo di creare le basi per una futura terapia.

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