Citochine infiammatorie come nuovi bersagli per inibire le convulsioni

  • 2 Anni 2001/2003
  • 108.456€ Totale Fondi
In un terzo dei malati affetti da epilessia, i farmaci attualmente disponibili non sono efficaci e l’unica cura consiste in delicati interventi chirurgici al cervello. Percio' è importante sviluppare nuovi farmaci per curare efficacemente anche le forme di epilessia refrattarie agli attuali trattamenti. Abbiamo dimostrato che una proteina prodotta dall’organismo, chiamata -antagonista recettoriale della interleuchina 1beta- (IL-1Ra), quando somministrata a topi e ratti di laboratorio, diminuisce fino al 90% le crisi epilettiche provocate sperimentalmente. IL-1Ra viene prodotto dai globuli bianchi e la sua funzione biologica è quella di contrastare l’azione proinfiammatoria dell’interleuchina-1beta. Abbiamo osservato che le citochine sono prodotte da alcune cellule cervello, le cellule gliali. IL-1beta potenzia le crisi epilettiche ed i suoi livelli aumentano nel cervello dei ratti e dei topi durante le convulsioni. Contemporaneamente aumenta la concentrazione del suo antagonista, IL-1Ra: il rapporto fra queste due sostanze, ad azione opposta, sembra rappresentare un meccanismo cruciale per il controllo dell’attività epilettica. IL-1Ra non passa con facilità la barriera ematoencefalica, che permette la comunicazione tra il cervello e il resto dell’organismo, percio' funziona solo se somministrato direttamente nel cervello dei roditori. Ci proponiamo quindi di sviluppare interventi farmacologici che aumentino le quantità di IL-1Ra normalmente prodotte dal cervello o diminuiscano la produzione di IL-1beta durante le convulsioni. Studieremo anche il ruolo del TNF-alfa prodotto nel cervello durante le convulsioni nella patologia epilettica. La disponibilità di modelli animali di epilessia ci permettera' di valutare accuratamente l'efficacia anticonvulsivante dei trattamenti e capire quali siano i meccanismi attraverso i quali le citochine infiammatorie hanno un ruolo nella induzione delle convulsioni e/o nel loro controllo.

Pubblicazioni Scientifiche

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