Basi molecolari e modelli cellulari delle malattie neurologiche infantili causate da mutazioni del gene CDKL5

  • 3 Anni 2011/2014
  • 349.700€ Totale Fondi
La sindrome di Rett è un patologia dello sviluppo neurologico e rappresenta una delle cause più comuni di ritardo mentale nelle bambine. Per molto tempo MECP2 è stato considerato l’unico gene responsabile della malattia. Tuttavia, recenti ricerche hanno identificato difetti nel gene CDKL5 come responsabili di una particolare forma di Rett associata a forti crisi epilettiche, che si verificano subito dopo la nascita. Oltre all’epilessia le pazienti presentano molti dei tratti clinici tipici della sindrome: la perdita della parola, lo sviluppo di stereotipie e microcefalia. Recentemente, il nostro lavoro ha dimostrato che CDKL5 è localizzata nel cervello e principalmente nei punti di contatto e comunicazione fra le cellule nervose (sinapsi). La dinamica di interazione delle sinapsi è alla base delle funzioni cognitive e i processi di memoria e apprendimento. Il nostro progetto si propone di identificare le proteine che interagiscono con CDKL5 e il loro ruolo in queste strutture. Inoltre, abbiamo stabilito un modello cellulare della malattia basato su cellule derivate dalla pelle dei pazienti. Grazie a particolari tecnologie di laboratorio, queste cellule possono essere “riprogrammate” in cellule nervose, rendendo così possibile lo studio delle disfunzioni delle cellule umane coinvolte direttamente nella malattia. Questo modello accelererà le nostre conoscenze sulla patologia e lo sviluppo di nuove strategie terapeutiche.

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