• 6 Progetti di Ricerca Finanziati
  • 6 Ricercatori
  • 1.894.889€ Finanziamento totale

Cos'è e come si manifesta la sindrome MELAS?

La sindrome MELAS è una sindrome multisistemica progressiva, con forte coinvolgimento neurologico, che insorge in genere durante l'infanzia, tra i due e i dieci anni. Nei primi anni di vita lo sviluppo psicomotorio è in genere normale, anche se è comune la bassa statura. I primi sintomi comprendono crisi epilettiche generalizzate, cefalee, anoressia, nausea e vomito ricorrenti, debolezza muscolare e intolleranza all'esercizio fisico. Le crisi epilettiche sono spesso associate a episodi di tipo ischemico, come emiparesi e cecità corticale. Questi episodi ischemici possono comportare anche stati alterati di coscienza ed essere ricorrenti. A lungo andare, portano a una riduzione delle abilità motorie e mentali e alla perdita di vista e udita, potendo così contribuire alla perdita di autonomia.

Come si trasmette la sindrome MELAS?

La sindrome MELAS è causata da mutazioni nel DNA mitocondriale. Le mutazioni più comunemente associate sono la 3243A>G nel tRNA della leucina. La trasmissione avviene per via materna, il che significa che la malattia viene trasmessa dalla madre ai figli indipendentemente dal sesso di questi ultimi. A causa del fenomeno dell'eteroplasmia mitocondriale (non tutti i mitocondri di un individuo affetto presentano le mutazioni, per cui non tutti i mitocondri trasmessi da una madre al figlio sono alterati), è difficile prevedere la gravità della malattia nei figli di una donna malata. La quantificazione della mutazione su diversi tessuti (sangue e possibilmente sedimento urinario, tessuto muscolare, fibroblasti) permette di formulare, seppure approssimativamente, una prognosi di malattia.

Come avviene la diagnosi della sindrome MELAS?

La diagnosi si basa sulla combinazione di manifestazioni cliniche, sulla biopsia muscolare, sui risultati di tecniche di brain imaging, come risonanza magnetica e TAC, e sull'analisi molecolare, con ricerca di mutazioni nel DNA mitocondriale.

Quali sono le possibilità di cura attualmente disponibili per la sindrome MELAS?

Non esiste una terapia specifica e risolutiva. La perdita di udito è stata trattata in alcuni pazienti, con impianti cocleari; le crisi epilettiche rispondono in genere alle tradizionali terapie anticonvulsivanti. Può essere utile anche il trattamento con sostanze antiossidanti come il coenzima Q10 e la L-carnitina.

Ultimo aggiornamento

25.02.22

Il tuo browser non è più supportato da Microsoft, esegui l'upgrade a Microsoft Edge per visualizzare il sito.